20 Maggio 2022 (16 - 18:30)
Presso sede centrale AGENAS, Via Piemonte 60, 00187, Roma
Secondo i dati forniti dall’Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM) e l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) per l’anno 2020, in Italia sono stati diagnosticati circa 55.000 nuovi casi di carcinoma alla mammella e circa 5.200 nuovi casi di carcinoma ovarico.
Il 5-10% dei carcinomi mammari e ovarici sono associati a mutazioni dei geni BRCA1 o BRCA2. La presenza di mutazioni BRCA1/2 conferisce un rischio compreso tra il 15 e il 70% di sviluppare un carcinoma mammario nel corso della vita.
In Italia, Oltre 150 mila cittadini sono portatori di una mutazione genetica BRCa 1 e 2
rispettivamente sul cromosoma 13 e sul cromosoma 17. Tuttavia, i test genetici da eseguire presso centri specialistici individuati a livello
regionale, non trovano ancora una giusta diffusione e rimborsabilità a livello territoriale nel sistema
Paese. Una corretta anamnesi familiare da parte del medico e una maggiore divulgazione di
quanto sia importante conoscere nel proprio ambito familiare eventi oncologici avvenuti,
comporteranno nel futuro sicuramente a rilevare un numero ancora maggiore di portatori di
mutazione (nei sani e negli affetti dalla patologia) con un beneficio in termini di cura e profilassi.
1°Round (16:00 - 17:00)
Modera: Cesaroni & Bertelli
Adriana Bonifacino
Flaminia Fegarotti
Maria Piane
Carlo Capalbo
Coffe & Tea Break (17 - 17:30)
Pausa tra 1° e 2° round con area ristoro
Secondo Round: la sanità del futuro - PNRR, territorio, case della salute o di comunità e digitalizzazione
Nonostante l’Italia si confermi come eccellenza in ambito oncologico rispetto ai maggiori tassi di sopravvivenza in Europa a cinque anni, la pandemia ha evidenziato le carenze rispetto alle cure di prossimità per i pazienti oncologici e onco-ematologici che, spesso, vengono lasciati senza una continuità assistenziale, poiché tutto viene rimandato ad ospedali specialistici.
Con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ed il decreto del 20 Gennaio 2022 del Ministero della Salute, si apre oggi una grande opportunità di riorganizzazione e miglioramento dell’assistenza medica territoriale, grazie agli oltre 7 Miliardi stanziati per la “Missione Sanità”.
Quali sono le priorità da affrontare per i pazienti oncologici? Come possiamo rendere pienamente efficace l’assistenza da remoto? Quali sono le innovazioni necessarie per agevolare l’oncologia di prossimità? Queste alcune delle domande sulle quali cercheremo di fare chiarezza assieme a Istituzioni, clinici ed associazioni di pazienti.
2°Round (17:30 - 18:30)
Modera: Cesaroni
Giulio Siccardi
Alice Borghini
Ketty Vaccaro
Paolo Marchetti
Francesco De Lorenzo
Massimo Scaccabarozzi
Cavalieri
Domenico Mantoan (Direttore AGENAS)
Raffaella Cesaroni (Moderatrice)
Floriana Bertelli (Moderatrice)
Adriana Bonifacino (Presidente IncontraDonna)
Maria Piane (Genetista, Ospedale Sant’Andrea)
Flaminia Fegarotti (Rappresentante IncontraDonna)
Carlo Capalbo (Oncologo, IDI-IRCCS)
Alice Borghini (Dirigente Medico AGENAS)
Ketty Vaccaro (Responsabile area welfare e salute, CENSIS)
Paolo Marchetti (Direttore scientifico IDI-IRCCS, Roma)
Francesco De Lorenzo (Presidente Favo)
Massimo Scaccabarozzi (Presidente Farmindustria)
Giulio Siccardi (Dirigente amministrativo AGENAS)
L’infezione da HPV è un problema serio, interessa entrambi i sessi ma è nelle donne che provoca maggiori danni poiché causa il carcinoma della cervice uterina, primo tumore che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto come riconducibile ad un’infezione e costituisce uno degli obiettivi da sconfiggere entro il 2030. Il 4 marzo, in occasione dell’International Hpv Awareness Day, il Censis nel presentare la ricerca sulla percezione del rischio di tumore da Hpv nel nostro Paese, ha sottolineato che ogni anno in Italia si registrano oltre 3 mila casi di tumore causati dal Papillomavirus e solo nel 2020 ha provocato il decesso di oltre mille donne.
Women For Women Italy ha incontrato la Prof.ssa Adriana Bonifacino, Presidente di IncontraDonna Onlus, responsabile dell’Unità di Diagnosi e Terapia in Senologia presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea-Università Sapienza di Roma e docente della Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza. A lei abbiamo chiesto quali sono gli strumenti per vincere la battaglia contro l’infezione da Papilloma virus e da malattie associate.
Fa tappa a Pescara dal 1° al 3 aprile, il progetto EMPOWOMEN, finanziato dalla Fondation Chanel, una iniziativa che promuove la salute come occasione per ri-prendersi cura di sé e per rimettersi in gioco, indirizzata a tutte quelle donne, in stato di marginalità sociale, che sono lontane dai circuiti di prevenzione e di assistenza.
Il progetto si inserisce nella collaborazione tra l’ONDS, Osservatorio Nazionale Della Solidarietà nelle Stazioni Italiane, e IncontraDonna ONLUS, per la sperimentazione di screening oncologici di prossimità tra la popolazione senza dimora nelle stazioni italiane.
EMPOWOMEN, empowerment for women, sin da settembre 2019, supporta le beneficiarie degli Help Center lungo un percorso che partendo dalla prevenzione e dalla cura favorisca l’inclusione attiva delle donne nelle comunità locali di riferimento. Il disagio sociale estremo determina la graduale perdita dell’attenzione per la propria salute, se non quando i sintomi di una qualche patologia compaiono in maniera dolorosa o particolarmente invalidante. Il concetto di prevenzione, del controllo regolare è del tutto estraneo a chi vive in strada. L’idea di screening annuali, in programma degli Help Center della rete ONDS, vuole contribuire alla costruzione di una sanità di prossimità in grado di offrire occasioni di salute a donne in maggiore vulnerabilità.
Presso il centro “Train de Vie”, l’Help Center della stazione di Pescara Centrale gestito dalla Cooperativa Sociale On The Road che da anni opera nel contrasto alla tratta e alla marginalità sociale grave, 25 donne fragili beneficeranno di un totale di 150 interventi tra visite ed esami diagnostici.
La promozione della salute è un pilastro importante nella direzione di una inclusione attiva che prevede, in parallelo, l'attivazione di percorsi di accompagnamento e di sostegno favorendo la sperimentazione di nuove opportunità di partecipazione delle donne più vulnerabili nel tessuto sociale, culturale e lavorativo del territorio.
Contatti:
Gianni Petiti – 347 9720272 - www.onds.it
Ernestina Di Sessa – 3290691496 –Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.incontradonna.it – www.linkedin.com/company/incontradonna
Visto il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, anche nel 2022 IncontraDonna continuerà il ciclo di seminari ‘Incontriamoci sul Pink Ring’ trasferendo tutti gli “appuntamenti con la salute” in modalità mista, con ospiti in presenza ed online.
Vi aspettiamo per il secondo webinar dal titolo
Screening oncologici e pandemia: i ritardi nelle diagnosi di tumore.
Venerdì 8 Aprile, ore 17:00 - 18:30
in diretta sul canale Facebook dell’Associazione
https://www.facebook.com/events/702153977624105/?event_time_id=702153987624104
e sul nostro canale youtube
https://www.youtube.com/channel/UCOMgCUH9ye9S3Wm1YQxYofQ
I dati emersi dal Quarto rapporto riguardanti l’impatto della pandemia sulla prevenzione oncologica, stilati dall’Osservatorio Nazionale Screening (ONS), suggeriscono un saldo negativo di oltre 3 milioni di esami nel periodo Gennaio 2020 - Maggio 2021.
Una fotografia importante di ciò che è avvenuto durante la pandemia nel nostro paese e che potrebbe costare, in termini diagnostici, migliaia di carcinomi non intercettati. Potrebbero infatti essere “sfuggiti” oltre 3,500 diagnosi di tumore del seno, circa 3,500 lesioni precancerose della cervice uterina, oltre 1,000 carcinomi colorettali e più di 7,000 adenomi avanzati del colon retto.
Qual è la situazione attuale, dopo due anni dall’inizio della pandemia? Quali sono le strategie messe in atto per recuperare i ritardi accumulati? Come si traducono questi ritardi a livello clinico-diagnostico?
Queste alcune delle domande sulle quali cercheremo di fare chiarezza assieme a clinici esperti del settore e rappresentanti dei Gruppi di Screening Nazionali (GISMa, GISCi e GISCoR)
Sul Ring:
1°Round (17:00 - 17:45)
'Incontriamoci sul Pink Ring' offrirà a tutti la possibilità di informarsi correttamente sui temi della prevenzione in oncologia e sulla salute in generale, attraverso l’ascolto (e il dibattito interattivo) con i maggiori esperti del settore che si “scontreranno” sul nostro Ring.
Preparate le domande, tutti pronti sul Pink Ring!