Tra le iniziative internazionali di IncontraDonna Onlus va segnalato l'incontro il giorno tenutosi il 14 giugno scorso con Oksana Moldovanova, rappresentante dell'Associazione Europa Donna in Russia e Presidente della "Fondazione Nazionale per il Sostegno della Salute delle Donne".

 

 Da parte di IncontraDonna Onlus, hanno partecipato il Presidente dell'Associazione, Prof.ssa Adriana Bonifacino, il responsabile del volontariato Prof.ssa Maria Rosaria Giovagnoli e le volontarie dell'Associazione Irina Zhurikhina e Flaminia Fegarotti.

E' stato un piacevole momento di confronto e il tempo è volato.

 

Dopo un breve excursus sul sistema sanitario nazionale in Russia e sul SSN italiano il discorso si è spostato su temi specifici delle due organizzazioni: il sostegno alle donne che vivono l'esperienza del cancro al seno e gli interventi di prevenzione. Entrambe le organizzazioni compatibilmente con il loro staff concentrano le energie su progetti concreti.

 

L'ospite russa ha raccontato che una priorità per la Fondazione è quella di creare centri di supporto per donne con diagnosi di cancro al seno. Il primo di questi centri, denominato "Vmeste" ("Insieme") sarà aperto nell'autunno del 2017 a Mosca.  Per questo motivo, obiettivo dell'incontro è stato conoscere le iniziative concrete, le attività che svolgono le organizzazioni coinvolte nella lotta contro il cancro al seno e il ruolo specifico del volontariato.

 

L'Associazione Incontra Donna ha condiviso la sua esperienza. Il presidente, Adriana Bonifacino, ha illustrato uno dei progetti, il laboratorio teatrale, luogo di incontro non solo per i pazienti ma anche per familiari e amici stretti. L'allestimento dello spettacolo viene realizzato da un regista professionista e le prove si concludono con la messa in scena presso uno storico teatro romano. Le volontarie hanno condiviso le loro testimonianze e i risultati positivi del laboratorio, hanno evidenziato come, una volta che si è insieme, le difficoltà quotidiane lasciano spazio a un'atmosfera serena di condivisione tra tutti i partecipanti dell'attività teatrale.

 

Un’altra esperienza della quale si e’ parlato sono le giornate di Beauty and Else; ad esempio il 10 giugno, con il contributo della Roche Posay è stata organizzata presso una grande farmacia romana una giornata dedicata al trucco e alla bellezza, un'occasione di incontro tra le amiche dell'Associazione. In particolare per chi è sotto trattamento chemioterapico è stata organizzata una consulenza specifica e un master class di trucco.

 

E’ stato illustrato anche come periodicamente IncontraDonna svolga anche corsi di formazione per le donne con incontri con medici specialisti: il chirurgo senologo, il chirurgo plastico, il cardiologo, il dermatologo, il ginecologo, l'oncologo e il nutrizionista. Questi corsi rappresentano per le donne un'opportunità di accrescere il loro livello di consapevolezza per quello che accade loro in un momento così delicato della vita. Sono incontri informali e le donne hanno la possibilità di rivolgere a specialisti le tante domande che si sono portate dentro e avere le risposte per poter contribuire in modo responsabile al proprio percorso di benessere e salute.

 

Il Presidente dell'associazione russa espresso interesse per queste iniziative e manifestazioni, che potrebbero essere riproposte anche presso il Centro "Vmeste". L'Associazione IncontraDonna ha manifestato la volontà di contribuire alla realizzazione di un progetto concreto: un laboratorio teatrale, un coro o altro.

 

La rappresentante di Europa Donna in Russia ha evidenziato come la seconda attività importante della "Fondazione Nazionale per il sostegno alla Salute delle Donne" è l'organizzazione e la standardizzazione dello screening.

 

Dopo aver spiegato come avviene lo screening rispettivamente nel Lazio e in Russia, dove non e’ organizzato ma si basa sull’ adesione volontaria e risente delle grandi differenze organizzative e qualitative tra i vari centri, si è parlato delle esigenze collegate all'introduzione di standard nell'interpretazione dei risultati specie al momento della refertazione della diagnosi. Anche la formazione di personale esperto in problematiche senologiche presenta specifiche difficoltà legate alle grandi distanze presenti in quel paese.

 

Particolare attenzione è stata dedicata al lavoro specialistico del citologo, in particolare quale formazione sia necessaria per ottenere una professionalità di eccellenza. Si è concordato di stabilire un contatto diretto, per posta elettronica, tra la prof.ssa Giovagnoli e il medico specialista russo.

 

E' stata un'esperienza molto bella. E' sempre emozionante toccare con mano quante cose hanno in comune le donne, anche quando si incontrano persone che provengo da paesi cosi’ diversi e con esperienze diverse: ne emerge un'energia positiva che mette insieme i loro sogni e la loro voglia di fare e di lavorare per il bene anche di altre donne.