Per prevenzione primaria intendiamo una serie di azioni che riducono il rischio di malattia. L'alimentazione, il fumo, l'alcool, l'attività fisica. Spesso ci occupiamo di noi stessi sottoponendoci a molti esami di prevenzione secondaria: ad esempio elettrocardiogrammi, analisi del sangue, ecografie, esami radiologici, e così via. In questo modo cerchiamo di scoprire se una qualche malattia si è già verificata; sicuramente è utile eseguire esami di prevenzione, ma poco facciamo per ridurre invece il rischio di malattia. Esercitiamo poco la prevenzione primaria. L'alimentazione è fondamentale per proteggerci da moltissime malattie: infiammazioni, tumori, malattie autoimmunitarie e metaboliche. Ridurre la quota di carboidrati (zuccheri, farine raffinate, riso, pasta, dolci, frutta in quantità eccessiva, pizza, pane) e ridurre la quantità di proteine animali sono i principi per una sana alimentazione. Favorire le fibre, le farine integrali, i legumi, tutti i tipi di verdura, in sintesi una alimentazione variata ma con una grande quantità di fibra, una minore quantità di carboidrati e proteine. Favorire il sonno notturno con una cena leggera e mantenere il digiuno notturno possibilmente per 12 ore.