Le donne, insieme agli anziani e i giovani, rappresentano il target più suscettibile a subire i danni da assunzione di alcol. Il motivo della maggiore vulnerabilità delle donne agli effetti dell’alcol rispetto agli uomini è dovuta alla minore capacità di metabolizzare l’alcol, conseguente alla minore massa corporea femminile e alla ridotta concentrazione di acqua corporea. Ciò determina, a parità di consumo di bevande acoliche, un livello di alcol nel sangue più elevato nelle donne rispetto agli uomini.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità segnala che le donne che consumano
bevande alcoliche hanno maggiori probabilità di sviluppare numerose patologie tra cui numerosi tipi di cancro (in particolare quello della mammella), osteoporosi, riduzione della fertilità e complicanze legate a gravi-
danza, quali aborti spontanei e rischio di partorire neonati affetti da sindrome feto alcolica (FAS/FASD).