L'evento
PREMIAZIONE FINALISTI PREMIO LETTERARIO
Venerdì 21 novembre alle ore 20.30 , Officina Pasolini, a Roma, in Viale Antonino San Giuliano 782/Angolo Via Mario Toscano
presso il Teatro Eduardo De Filippo.
Il premio, giunto alla quinta edizione, quest’anno ha voluto affrontare il tema “L’immaginario e L’Onirico nella scrittura e nella creazione artistica: la voce del paziente e del caregiver”.
e si è rivolto a tutte quelle persone che hanno incontrato una problematica oncologica, su se stessi o su persone vicine. Per partecipare occorre registrarsi qui SopratTutto scrivere – Lara Facondi Tickets, Fri, Nov 21, 2025 at 9:00 PM | Eventbrite
PROGRAMMA DELLA SERATA
Saluti
Antonella Campana e Adriana Bonifacino (IncontraDonna)
Moderano
Marina Morbiducci e Gabriele Piesco
- Premiazione e lettura miglior racconto
- Premiazione e lettura miglior poesia
- Premiazione miglior opera grafica
- Premiazione e lettura premio speciale Maria Arcidiacono
Il premio letterario, e non solo, SopratTutto Scrivere, ideato da Lara Facondi, una giovane giornalista impegnata e a lei dedicato, è portato avanti anche quest’anno dalla Fondazione IncontraDonna, che lo accompagna alla quinta edizione.
L’idea del premio SopratTutto Scrivere – Lara Facondi nasce dalla convinzione che la scrittura rappresenti uno strumento importante per il recupero psicofisico di chi è colpito da una patologia: un’attività di autodeterminazione, che permette di uscire dalla condizione di “malato”, esprimere e metabolizzare le tante sensazioni che lo attraversano: rifiuto, solitudine, paura, ansia, senso di inadeguatezza, di colpa, vulnerabilità, ma anche ironia, voglia di reagire, di mettersi in gioco, di condividere. Un modo per ricomporre il mosaico della propria esistenza e re-inventarsi.
Il premio è indirizzato a opere prime, del genere narrativo, poetico e di arti visuali, che vengono inviate alla Fondazione e poi selezionate dalla giuria (composta da docenti, giornalisti, artisti, editori, etc.).
Negli anni precedenti abbiamo ricevuto opere di interesse e valore, rivelatrici di una inaspettata energia creatrice, certamente benefica, che può generarsi durante le varie fasi della cura oncologica. Ne traggono giovamento sia chi è coinvolto in prima persona, sia coloro che condividono affettuosamente il vissuto del proprio caro. Come raccomanda Rita Charon (Narrative Medicine, 2006), è opportuno e doveroso “onorare le storie di malattia”.
Ogni anno il concorso indica una tematica da privilegiare che quest’anno si incentra sulla descrizione dell’universo dell’Immaginario e dell’Onirico: la nicchia del meraviglioso, del fantastico, del sogno, il rifugio nel non reale, possono esercitare una forza di rigenerazione; possono trasmettere il coraggio e la capacità di affrontare la gamma di sentimenti e stati d’animo che accompagnano i momenti più intensi della malattia e il cammino verso la guarigione.
Nelle precedenti edizioni, alcune opere introducevano il senso di una burrasca violenta, inattesa, di un fulmine folgorante, una metafora di devastazione che spesso figura la rivelazione di una diagnosi di patologia oncologica. Ora vogliamo invece porre l’accento su quel rifugio – porto e approdo di quiete – fornito dall’Immaginario e dall’Onirico, una dimensione che può offrire uno spazio alternativo alla realtà difficile da affrontare. Non certo un suggerimento alla rimozione, ma piuttosto un invito a risolvere, sublimandolo, un evento di sofferenza.
Grazie alla creatività si apre e attiva un percorso di accettazione e di reazione consapevole, spesso raccontato con impegno, autenticità, accuratezza di scrittura, e anche, tramite il filtro dell’espressione artistica, con una salutare tensione alla semplicità e leggerezza.
- ORGANIZZAZIONE
Il suddetto premio letterario è organizzato senza fini di lucro con lo scopo di diffondere l’idea che la scrittura rappresenti uno strumento importante per il recupero psicofisico di chi è colpito da una patologia oncologica, per esperienza personale, o mediata tramite il vissuto di familiari, amici, persone vicine o conoscenti, cui magari, come caregiver, si sono dati assistenza, aiuto e supporto. Il Premio è dunque rivolto a tutti quanti – senza limiti di età, sesso, o tipo di patologia – desiderano condividere attraverso la scrittura e/o la creazione artistica una esperienza diretta o filtrata della malattia.
La prospettiva in questa quinta edizione è dunque incentrata sull’espressione della dimensione dell’Immaginario e dell’Onirico, di quello spazio subliminale, recondito ma presente, che può agire da controparte al peso del ventaglio composito di emozioni che vanno dallo sconforto alla speranza, dalla rabbia alla ricerca di protezione, dall’isolamento alla partecipazione, dallo smarrimento alla fiducia, e così via… – sensazioni che si provano nel vivere la vicenda della malattia, in prima persona o stando vicino a chi ne è direttamente coinvolto.
- MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Il premio propone il tema “L’immaginario e L’Onirico nella scrittura e nella creazione artistica: la voce del malato e del caregiver”.
Si rivolge a persone che abbiano incontrato una problematica oncologica, su stessi o su persone vicine (assistiti, familiari, amici o altri).
Il premio è articolato in due sezioni:
Sezione Letteraria
- a) Narrativa-Racconto: ogni partecipante può inviare un elaborato della lunghezza massima di ventimila battute;
- b) Poesia: ogni partecipante può inviare fino a un massimo di 3 componimenti.
Sezione grafico-visuale
- a) Quadro/Opera pittorica;
- b) Fotografia;
- c) Fumetto e Graphic novel: ogni partecipante può inviare massimo 5 tavole;
- d) Videoclip.
Le opere presentate devono essere inedite.
Specificare se l’autore è paziente, familiare, operatore sanitario/volontario, o altro.
3.ISCRIZIONE
La partecipazione è gratuita.
La scadenza per l’invio delle opere prorogata al 30 luglio 2025.
Le opere dovranno essere inviate attraverso una delle seguenti modalità:
– in formato pdf all’indirizzo email: segreteria@incontradonna.it specificando nell’oggetto:
“Partecipazione al premio letterario”;
– in formato cartaceo a:
FONDAZIONE INCONTRADONNA
Via del Caucaso, 49
00144 Roma
4. GIURIA
La Giuria è presieduta da Francesco Bruni.
Le opere saranno valutate da una commissione composta da studiosi, giornalisti, artisti, fumettisti, editori e librai, il cui giudizio sarà inappellabile e insindacabile.
5.PREMI
Al vincitore di ogni sezione verrà assegnato un premio a discrezione dell’Associazione.
Sarà assegnato dalla Giuria anche un premio speciale “Maria Arcidiacono”.
6.PREMIAZIONE
La premiazione dei vincitori avverrà a giugno 2025 tramite comunicazione mail.
La mancata presenza alla premiazione da parte di artisti non residenti non pregiudicherà l’eventuale assegnazione del premio, il quale potrà essere ritirato successivamente, previo accordo con gli organizzatori.
I vincitori e le loro opere riceveranno adeguato risalto sulle pagine social di IncontraDonna.