Presentazione A. Bonifacino al JUMP 2018 – “Innovare, educare, partecipare: idee e progetti che generano cambiamento”

“Un gruppo di persone che condivide un’idea può raggiungere l’impossibile”. Sul palco del REDX2 Adriana Bonifacino di IncontraDonna Onlus racconta #FrecciaRosa, la campagna di sensibilizzazione dedicata alla prevenzione del tumore realizzata con Frecciarossa. #Jump2018

 

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VIDEO | “Capo ho il cancro”, sei lavoratrici si raccontano

In occasione della due giorni di studio e dibattito su ‘Donne, salute e lavoro‘, promossa dall’European Trade Union Institute, e in corso a Bruxelles presso l’Auditorium Boulevard, l’Agenzia di stampa Dire, con il nuovo notiziario DireDonne, ha realizzato un focus speciale sul tema arricchito da videointerviste, con IncontraDonna onlus e Roche. Sono sei donne, pazienti oncologiche, che hanno accettato di raccontare la loro esperienza di malattia nel proprio ambito di lavoro.

Un’insegnante di scuola dell’infanzia, un’attrice, una mediatrice finanziaria, un’impiegata pubblica, una dipendente di banca, un’addetta alle pulizie hanno ripercorso la propria storia dalla diagnosi alle cure attive, al reinserimento nel mondo del lavoro e al ritorno alla vita di sempre. Tra tutela dei diritti, paura di discriminazioni, carriere interrotte o decollate, attese e frustrazioni, il lavoro come aggravio o come occasione di rilancio.

Foto tombola di Natale

Dona anche tu per contribuire alla raccolta di fondi da destinare al progetto promosso da IncontraDonna Onlus “Dancing with Health”

Cari amici,

grazie a Voi lo scorso anno B-night è stata un grande successo e con il vostro aiuto è stato possibile portare a termine la mission di acquistare ben due ecografi portatili  per la prevenzione del cancro al seno, che ogni anno nel mese di ottobre saranno in viaggio in tutta Italia sui treni dell’iniziativa Frecciarosa.
Così quest’anno abbiamo deciso di replicare!

La B-night del prossimo 12 dicembre a Roma sarà una serata piena di musica, di danze e di allegria, che ci vedrà insieme per contribuire alla raccolta di fondi da destinare ad un nuovo progetto promosso dalla nostra Associazione, IncontraDonna Onlus: Dancing with Health, con madrina Carolyn Smith.
DWH è un progetto europeo che coinvolge 5 nazioni; l’obiettivo è mettere a punto un protocollo che utilizza la danza per aiutare le donne colpite da tumore al seno a recuperare fiducia nel proprio corpo e in se stesse; la mission del B-Night 2018 è quella di rendere fruibile questo percorso a donne operate di carcinoma mammario in tutta Italia.

Lo sperimenteremo tutti insieme, al B-night, con la famosa ballerina e giudice di gara Carolyn Smith, coadiuvata da  Sandro De Giulis e Debora Lamonaca, i 2 coreografi che hanno iniziato al ballo il primo gruppo di pazienti appartenenti al progetto europeo.

Sarà energetico e divertente ballare per far sì che DWH venga replicato in tante altre città d’Italia!
Perché, come ci ha insegnato Barbara,  “il dolore degli altri”  non va dimenticato, ma aiutato con tutte le nostre forze a trasformarsi  in fiducia  e in energia positiva.
La serata è ad invito aperto e vi aspettiamo numerosi, ma potete contribuire anche qui offrendo un contributo al nostro progetto DWH, per donare -a chi combatte contro il cancro al seno- un innovativo programma di danza.

 LA RASSEGNA STAMPA DEL FRECCIAROSA 2018

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Foto tombola di Natale

Mercoledì 5 dicembre, alle 18.30, all’Università eCampus viene presentato alla stampa “Ora ti curo io. Ho preso il cancro per le corna”

 

LA RASSEGNA STAMPA DEL FRECCIAROSA 2018

 

 

COMUNICATO STAMPA

Tumore, una battaglia che si può vincere

Tavola rotonda in occasione della presentazione

del libro di Marino Collacciani e Marina Ripa di Meana

Ora ti curo io/Ho preso il cancro per le corna (Cuzzolin Editore, 2018)

 

Mercoledì 5 dicembre

Università eCampus, ore 18.30 – via Matera, n. 18

Roma – M Re di Roma

Ingresso libero

 

Il tumore: come affrontarlo a livello personale e relazionale, l’importanza dell’Associazionismo al fianco delle donne, il testamento biologico e il fine vita.

Sono questi i temi portanti della tavola rotonda che ruoterà intorno alla presentazione del libro scritto da Marino Collacciani con Marina Ripa di Meana“Ora ti curo io /Ho preso il cancro per le corna” (Cuzzolin Editore) – che racconta della battaglia di Marina contro la malattia durata 17 anni e conclusasi il 5 gennaio scorso dopo una sedazione profonda.

L’Avv. Nino Marazzita, noto penalista e consulente giuridico della popolare trasmissione “Forum”, parlerà degli aspetti legati al fine vita, anche alla luce del vuoto legislativo nell’ordinamento giurisprudenziale italiano, evidenziato dalla vicenda del suicidio assistito di “dj Fabo”, che ha coinvolto in prima persona il radicale Marco Cappato. L’avvocato Marazzita è stato tra i primi in Italia a occuparsi del tema e non ha mancato negli anni di contribuire attivamente alla definizione dei margini di un problema che riguarda non solo i pazienti oncologici.

La Prof.ssa Adriana Bonifacino, aggregato di Oncologia Medica, responsabile dell’Unità di Diagnosi e Terapia in Senologia presso la A.O.U. Sant’Andrea – nonché presidente di IncontraDonna Onlus – parlerà delle valutazioni che una parte cospicua di donne esprimono rispetto al cancro, ritenendolo qualcosa da cui attingere maggiore forza, consapevolezza, ordine delle priorità e riconoscimento della bellezza della vita.

In tal senso l’Associazionismo non è solo sostegno nel percorso, formazione e informazione, ma anche la possibilità di abbracciare lotte come quella per i diritti del paziente oncologico e per il fine vita. “Ecco perché IncontraDonna è un “paracadute invisibile” che può rendere la malattia migliore”, la Prof.ssa Bonifacino, l’oncologa ideatrice della riuscita campagna “Frecciarosa” di prevenzione dei tumori al seno sui treni ad alta velocità delle Ferrovie dello Stato.

La Dott.ssa Paola Notargiovanni, Dirigente psicologo presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, approfondirà il tema del mondo di relazioni che ruota intorno al malato di cancro, facendo emergere gli aspetti principali nell’approccio a livello di comunicazione e di contatti interpersonali, compresi ovviamente quelli con il partner, con i figli e con gli amici. Tutti temi, peraltro, che si sviluppano all’interno delle dinamiche del libro e che ricongiungono a ritroso i fili del racconto con osservazioni, valutazioni e conferme della complessa problematica a livello psicologico e relazionale.

L’attore Saverio Vallone leggerà alcuni brani del libro nel corso della tavola rotonda, moderata dal Prof. Avv. Cataldo Calabretta, consigliere di amministrazione dell’Università eCampus, alla presenza dell’Avv. Rita Neri, anch’essa consigliere d’amministrazione dell’Università eCampus e responsabile della sede romana.

Dibattito finale tra il pubblico ed i relatori. il coautore del libro dott. Marino Collacciani e l’Editore, dott. Maurizio Cuzzolin, sui temi trattati e la realizzazione del progetto editoriale.

Seguirà cocktail

 

Per informazioni:

800 27 17 89

 

 
 
 
Articolo del giornale online DIRE.IT
 
 
LA RASSEGNA STAMPA DEL FRECCIAROSA 2018

 

ROMA – Mercoledi’ 5 dicembre, alle 18.30, all’Universita’ eCampus, in via Matera 18, viene presentato alla stampa il libro ‘Ora ti curo io. Ho preso il cancro per le corna’ (Cuzzolin Editore, 2018) del giornalista Marino Collacciani e di Marina Ripa di Meana, scritto durante gli anni in cui l’artista affrontava la malattia. Si parla, in una tavola rotonda, della forza di una donna, ma anche dell’aiuto dell’associazionismo e di testamento biologico, si legge in un comunicato stampa sull’iniziativa.

I temi al centro dell’incontro

Nino Marazzita, noto penalista e consulente giuridico della popolare trasmissione ‘Forum’, parlera’ degli aspetti legati al fine vita, anche alla luce del vuoto legislativo nell’ordinamento giurisprudenziale italiano, evidenziato dalla vicenda del suicidio assistito di dj Fabo, che ha coinvolto in prima persona il radicale Marco Cappato.

L’avvocato Marazzita- continua la nota- e’ stato tra i primi in Italia a occuparsi del tema e non ha mancato negli anni di contribuire attivamente alla definizione dei margini di un problema che riguarda non solo i pazienti oncologici. Adriana Bonifacino, aggregato di Oncologia Medica, responsabile dell’Unita’ di Diagnosi e Terapia in Senologia presso la A.O.U. Sant’Andrea, e presidente di IncontraDonna Onlus, parlera’ delle valutazioni che una parte cospicua di donne esprimono rispetto al cancro, ritenendolo qualcosa da cui attingere maggiore forza, consapevolezza, ordine delle priorita’ e riconoscimento della bellezza della vita. In tal senso l’associazionismo – sottolinea il comunicato – non e’ solo sostegno nel percorso, formazione e informazione, ma anche la possibilita’ di abbracciare lotte come quella per i diritti del paziente oncologico e per il fine vita.

“Ecco perche’ IncontraDonna e’ un paracadute invisibile che puo’ rendere la malattia migliore”, ha dichiarato Bonifacino, ideatrice della riuscita campagna Frecciarosa di prevenzione dei tumori al seno sui treni ad alta velocita’ delle Ferrovie dello Stato. La tavola rotonda di presentazione del libro prosegue con Paola Notargiovanni, dirigente psicologo presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, che approfondira’ il tema del mondo di relazioni che ruota intorno al malato di cancro, facendo emergere gli aspetti principali nell’approccio a livello di comunicazione e di contatti interpersonali, compresi ovviamente quelli con il partner, con i figli e con gli amici. Tutti temi, peraltro- prosegue ancora la nota- che si sviluppano all’interno delle dinamiche del libro e che ricongiungono a ritroso i fili del racconto con osservazioni, valutazioni e conferme della complessa problematica a livello psicologico e relazionale. L’attore Saverio Vallone- continua il comunicato- leggera’ alcuni brani del libro nel corso della tavola rotonda, moderata Cataldo Calabretta, consigliere di amministrazione dell’Universita’ eCampus, alla presenza di Rita Neri, consigliera d’amministrazione dell’Universita’ eCampus e responsabile della sede romana. Il dibattito finale – conclude la nota – tra il pubblico ed i relatori e il coautore del libro Marino Collacciani e l’Editore, Maurizio Cuzzolin approfondira’anche la realizzazione del progetto editoriale.

 

FONTE: http://www.dire.it/03-12-2018/268761-ora-ti-curo-io-il-libro-di-collacciani-e-marina-ripa-di-meana/

Foto tombola di Natale

A Bruxelles il 4 e il 5 dicembre si parla di donne, salute e lavoro

ROMA – Il 4 e il 5 dicembre a Bruxelles si parla di donne, salute e lavoro in una due giorni di studio e dibattito promossa dall’European Trade Union Institute, presso l’Auditorium Boulevard. L’Agenzia di stampa Dire con il nuovo notiziario DireDonne seguirà i lavori del convegno realizzando un focus speciale sul tema, arricchito da videointerviste. 

A Bruxelles ci saranno ricercatori, sociologi, ma anche associazioni di pazienti impegnate nell’advocacy e nella difesa dei diritti dei malati oncologici e dei loro caregiver. È il caso di IncontraDonna onlus che invierà una sua rappresentante a partecipare ai lavori del convegno e in collaborazione con la Dire e con Roche presentera’ alcune videotestimonianze su diritti, lavoro e cancro. Sono 6 donne, pazienti oncologiche, che hanno accettato di raccontare la loro esperienza di malattia nel proprio ambito di lavoro. Un’insegnante di scuola dell’infanzia, un’attrice, una mediatrice finanziaria, un’impiegata pubblica, una dipendente di banca, un’addetta alle pulizie hanno ripercorso la propria storia dalla diagnosi, alle cure attive, al reinserimento nel mondo del lavoro e al ritorno alla vita di sempre. Tra tutela dei diritti, paura di discriminazioni, carriere interrotte o decollate, attese e frustrazioni, il lavoro come aggravio o come occasione di rilancio.

LA RASSEGNA STAMPA DEL FRECCIAROSA 2018
 

Di:

Fonte: www.dire.it

 


 

LA RASSEGNA STAMPA DEL FRECCIAROSA 2018

 

Prevenzione, comunicazione e tante attività – Insieme alle donne dal 2008

 

Teatro, danza, scrittura, sport e alimentazione corretta. Sono modi per mettere il tumore tra parentesi e riprendersi la propria esistenza, con pienezza e consapevolezza e IncontraDonna onlus ne è convinta e per questo si impegna da 10 anni, grazie soprattutto all’attività di volontariato, a mettere in piedi attività, progetti e obiettivi che supportino le donne con una diagnosi di tumore al seno. Una patologia che colpisce in Italia circa 53mila donne ogni anno, e in Europa oltre 500.000, di cui il 2% sono uomini. Attualmente in Italia abbiamo 800mila donne viventi con una diagnosi di tumore della mammella; e 30.000 di esse hanno una cronicità di malattia o malattia avanzata metastatica. 

La nostra associazione è attiva dal 2008 e si dedica ai bisogni delle donne, con l’intento di fornire strumenti per affrontare il percorso di diagnosi e cura, ma soprattutto per  evitare che si sentano abbandonate nel “dopo”. Senza dimenticare chi ha percorsi di malattia oncologica cronica, a volte recidivante, a volte metastatica. I trattamenti oncologici sempre più raffinati e dedicati, insieme alla medicina personalizzata e di precisione, sono oggi una realtà; e come possiamo constatare ogni giorno, di tumore oggi “si vive”. Ma chi ha davanti un percorso lungo e, a volte, ad ostacoli, ha ancora più bisogno di un’associazione che sappia cogliere necessità e desideri e trovare soluzioni di supporto e coinvolgimento, non tralasciando anche la sdrammatizzazione. 

Tra gli obiettivi di IncontraDonna c’è quello di favorire la comunicazione tra donne operate, tra donne e personale sanitario, tra donne e famiglia, tra donne e ambiente di lavoro, tra donne e Istituzioni. La paziente oggi è considerata parte integrante del suo percorso di malattia; si informa, studia, segue corsi, siede al tavolo della discussione e delle decisioni presso Istituzioni e Società Scientifiche a livello nazionale, ed è pronta a trasferire questa conoscenza e consapevolezza ad amiche di percorso, attivando una condivisione che giunge fino alle più fragili come un vero supporto.

Una parte importante del lavoro dell’associazione è dedicata alla prevenzione con tante iniziative nelle piazze, concerti, e attraverso i media, radio, televisione e stampa nazionale. Su tutte il Frecciarosa, progetto ideato da IncontraDonna e accordato da ferrovie dello Stato e Ministero della Salute, che, dal 2010, in tutto il mese di ottobre, porta la prevenzione sui treni al fine di sensibilizzare la popolazione alla cultura della prevenzione, iniziando da quella primaria. L’edizione del 2018 ha riservato una maggiore attenzione alle tratte regionali e al sud. Nell’edizione appena conclusa sono state intercettate da medici specialisti e volontari oltre 1000 donne, alle quali è stata offerta una consulenza gratuita con visita senologica ed ecografia. Circa 100mila i vademecum della salute offerti gratuitamente ed elaborati in partnership con il Ministero della Salute. In 8 anni il Frecciarosa ha incontrato circa 10 milioni di persone, come stimato da Trenitalia/Ferrovie dello Stato. 

Altro progetto su cui Incontradonna ha investito è la app “Pianeta Seno”, da scaricare gratuitamente sul proprio smartphone con tecnologia Android e Apple store. Si tratta di uno strumento per informarsi sui corretti stili di vita da adottare, sui centri di screening e di trattamento del tumore più vicini, con geolocalizzazione, e sulle associazioni a cui rivolgersi in caso di necessità. Un link collega anche in Europa, grazie alla rete internazionale di EuropaDonna. Perché le donne oggi sono cittadine del mondo, ed è corretto poterle informare e supportare ovunque esse si trovino per motivi familiari o di lavoro.  Una sezione di Pianeta Seno è dedicata all’archiviazione dei propri documenti clinici, in modo da avere a portata di mano tutto ciò che serve per una visita medica. 

Per il 2018-2019, l’associazione ha organizzato diversi appuntamenti aperti a tutti per informare su alimentazione, attività fisica, farmaci, menopausa e fake news. Inoltre, è partito in autunno 2018 un progetto europeo di balloterapia rivolto a pazienti oncologiche, Dancing with Health, con la danzatrice e coreografa Carolyn Smith,  in collaborazione con l’Università del Foro Italico di Roma. Un progetto europeo ideato da IncontraDonna e vinto come Erasmus Sport Plus.  Continua il laboratorio teatrale con donne operate e caregivers. E sempre per questa stagione è prevista la prima edizione di un premio letterario rivolto ai pazienti oncologici e a chi li supporta. 

«Crediamo molto nell’importanza di occasioni di studio come la Conference Women, Work and Cancer organizzata da ETUI – dichiara Adriana Bonifacino, presidente dell’associazione – IncontraDonna onlus si impegna a portare avanti anche battaglie di diritto perché le donne che incrociano sulla loro strada il tumore possano ricevere dalle istituzioni e dalle aziende il giusto supporto e allo stesso tempo continuare a essere parte attiva della società. Per questi motivi abbiamo deciso di collaborare con DireDonna e Roche nella realizzazione di un servizio giornalistico che dia voce alle donne e alla loro esperienza rispetto al lavoro dopo la diagnosi di tumore».

 

(Versione inglese)

 

Prevention, communication and activity – With the women since 2008

 

Theater, dance, writing, sport and proper nutrition. These are ways to put the tumor between brackets and recover one’s own life, with fullness and awareness and IncontraDonna non-profit, an italian organization, is fully convinced about that and it commits itself since 10 years, above all thanks to volunteering, to set up activities, projects and objectives that support women with a diagnosis of breast cancer. A disease that affects about 53 thousand women in Italy each year, and in Europe over 500,000, of whom 2% are men. Currently in Italy we have 800 thousand living women with a diagnosis of breast cancer; and 30,000 of them have chronic illness or advanced metastatic disease.

 

Our association has been active since 2008 and is dedicated to the needs of women, with the aim of providing tools to deal with the diagnosis and treatment, but above all to prevent them feeling abandoned in the “after”. Not to mention those who have chronic cancer pathways, sometimes recurrent, sometimes metastatic. The ever more refined and dedicated oncological treatments, together with personalized and precision medicine, are today a reality; and as we can see every day, of cancer today “you live”. But those who have a long and sometimes obstacle course ahead of them need even more an association that knows how to grasp needs and desires and find solutions to support and involve them, without forgetting to defuse.

 

IncontraDonna’s objectives include promoting communication between women operated at the breast, women and health workers, women and families, women and the work environment, women and institutions. The patient today is considered an integral part of her path of illness; she informs herself, studies, follows courses, sits down at the table of discussion and decisions at national Institutions and Scientific Societies, and is ready to transfer this knowledge and awareness to friends on the way, activating a sharing that reaches the most fragile as a true support.

 

A very important part of the association’s work is dedicated to prevention through many initiatives in the squares, concerts, and through the media, radio, television and national press. Above all the Frecciarosa, which is a project conceived by IncontraDonna and granted by the State Railways and the Ministry of Health, which, since 2010, throughout the month of October, brings prevention on trains in order to sensitize the population to the culture of prevention, starting with the primary one. The 2018 edition has given more attention to regional routes and to the south. In the recently concluded edition, more than 1000 women were intercepted by medical specialists and volunteers, who were offered a free consultation with a screening and ultrasound examination. About 100 thousand health vademecum were offered for free and developed in partnership with the Ministry of Health. In 8 years the Frecciarosa met about 10 million people, as estimated by Trenitalia / Ferrovie dello Stato.

Another project on which Incontradonna has invested is the “Pianeta Seno” app, to be downloaded for free on your smartphone with Android technology and Apple store. It is a tool to learn about the correct lifestyles to be taken, on the nearest tumor treatment and screening centers, with geolocation, and on the associations to contact in case of need. A link also connects to Europe, thanks to the EuropaDonna’s international network. Because women today are citizens of the world, and it is correct to be able to inform and support them wherever they are for family or work reasons. A section of Pianeta Seno is dedicated to storing your clinical documents, so you have everything you need for a medical visit at your fingertips.

For 2018-2019, the association has organized several events open to all to inform about nutrition, physical activity, medicines, menopause and fake news. In addition, a European ballet therapy project for cancer patients, Dancing with Health, with dancer and choreographer Carolyn Smith, started in autumn 2018, in collaboration with the University of the Foro Italico in Rome. A European project conceived by IncontraDonna and won as Erasmus Sport Plus. The theater workshop continues with women workers and caregivers. And for this season has been created the first edition of a literary prize aimed at cancer patients and those who support them.

«We strongly believe in the importance of study opportunities such as the Conference Women, Work and Cancer organized by ETUI – says Adriana Bonifacino, president of the association – IncontraDonna non-profit organization commits itself also to carrying out even legal battles because the women who cross on their way cancer can receive the right support from institutions and companies and at the same time continue to be an active part of the society. For these reasons we decided to collaborate with DireDonna and Roche in the creation of a journalistic service that gives a voice to women and their experience regarding the work after the diagnosis of cancer “.

 

 

 

Foto tombola di Natale

La B-night il 12 dicembre a Roma – Serata piena di musica, danze e allegria, per la raccolta di fondi da destinare al progetto Dancing with Health

La B-night del prossimo 12 dicembre a Roma sarà una serata piena di musica, di danze e di allegria, che ci vedrà insieme per contribuire alla raccolta di fondi da destinare ad un nuovo progetto promosso da IncontraDonna Onlus: Dancing with Health, con madrina Carolyn Smith.

DWH è un progetto europeo che coinvolge 5 nazioni; l’obiettivo è mettere a punto un protocollo che utilizza la danza per aiutare le donne colpite da tumore al seno a recuperare fiducia nel proprio corpo e in se stesse, la mission di quest’anno è quella di rendere fruibile questo percorso a donne operate di carcinoma mammario in tutta Italia.

Lo sperimenteremo tutti insieme, al B-night, con la famosa ballerina e giudice di gara Carolyn Smith, coadiuvata da  Sandro De Giulis e Debora Lamonaca, i 2 coreografi che hanno iniziato al ballo il primo gruppo di pazienti appartenenti al progetto europeo.

Sarà energetico e divertente ballare per far sì che DWH venga replicato in tante altre città d’Italia!

Perché, come ci ha insegnato Barbara,  “il dolore degli altri”  non va dimenticato, ma aiutato con tutte le nostre forze a trasformarsi  in fiducia  e in energia positiva.

Venite numerosi, serata ad invito aperto.

Vi aspettiamo al LARGO in Via Biordo Michelotti 2, Roma

La quota del biglietto sarà interamente devoluta.

LA RASSEGNA STAMPA DEL FRECCIAROSA 2018

LARGO VENUE

EVENTO FB – SPONSORED BY LARGO VENUE

Info e prenotazioni: Via Biordo Michelotti, 2, 00176 Roma RM – Tel:06.8760.0746
Email: info@largovenue.com  Web:www.largovenue.com

Metformina e Cancro

La metformina viene utilizzata in pazienti con diabete. Ci sono degli studi interessanti sul ruolo che questa sostanza sembrerebbe avere sulla insorgenza del tumore. La metformina è attiva contro la sindrome metabolica, che a sua volta è associata a diabete, aterosclerosi, obesità, problematiche cardiovascolari; costa poco ed è ben tollerata. Dagli studi attuali non possiamo dire con certezza che è un agente contro il cancro, ma sicuramente abbassando i livelli di insulina in coloro che hanno alto questo valore, riduce l’indice di proliferazione delle cellule cancerogene stimolate dai picchi di insulina elevati. Uno studio è stato già pubblicato su Ann Oncol del 2016 riguardo il tumore del colon; non ci sono ancora dimostrazioni sicure sul tumore della mammella, ma sono necessari studi clinici e un trial clinico si concluderà nel 2020. C’è molto ancora da studiare ma sicuramente abbattere la insulinoresistenza è importante nella prevenzione del cancro e anche nel curarlo

Cancerworold n.80 winter 2017/2018