È il tumore più frequente nella popolazione femminile in Italia; 1 donna su 8-9 incontra questa patologia nell’arco della vita e sono circa 48.000 le nuove donne affette da questa malattia nel nostro Paese (oltre 500.000 in Europa ogni anno).

 

E’ una malattia di enorme impatto sociale per l’elevato numero di casi, le implicazioni di tipo psicologico, la vita di relazione e familiare, le ripercussioni nel mondo del lavoro.

E’ un tumore dalle cause multifattoriali, come per la maggior parte dei tumori: età, fattori di rischio familiari, alimentazione, ambiente, alcuni trattamenti ormonali, stili di vita in generale. Lo Screening mammografico (modello organizzato di sanità pubblica) ha cambiato negli ultimi 30 anni nel mondo, l’approccio diagnostico e terapeutico a questa malattia, riducendo la mortalità per questa malattia di oltre il 30%. Permette di trovare molti più tumori perché molte più donne sono coinvolte nei programmi di prevenzione; rende molto più curabili la maggior parte dei tumori rilevati perché diagnosticati in una fase molto precoce; ha spinto la terapia oncologica, sia chirurgica che medica, a dover trovare sistemi meno invasivi e invalidanti, proporzionati all’entità del tumore evidenziato. In definitiva stiamo assistendo già da molti anni ad una evoluzione nella diagnosi e nella cura che condurranno sicuramente ad una mortalità per questo tumore progressivamente sempre minore rispetto all’attuale.

Questa sezione del sito IncontraDonna è dedicata alla conoscenza dei diversi aspetti del tumore del seno, utilizzando un linguaggio semplice e di facile comprensione. Sarà d’aiuto anche un glossario (l’ABC della Senologia), al fine di rendere ancora più comprensibili alcuni inevitabili termini tecnici/scientifici. Scopo di IncontraDonna onlus è quello di promuovere la prevenzione e di fornire mezzi di supporto alle donne che hanno già incontrato personalmente il tumore del seno; il sito nelle sue varie sezioni vuole essere uno strumento di facile consultazione che, oltre a far conoscere le attività della Associazione, possa accrescere la consapevolezza nelle donne nei confronti di questa patologia.

Attraverso la conoscenza si possono operare scelte più appropriate; la scienza e la ricerca in campo oncologico stanno cambiando negli ultimi anni il volto di molte malattie ritenute una volta di difficile risoluzione e oggi curabili.

Promuovere la ricerca e la prevenzione è un modo per amare se stessi.

 

 

Prof.ssa Adriana Bonifacino

Responsabile Unità di Diagnosi e Terapia in Senologia

U.O.C. Oncologia

A.O. Sant'Andrea - Roma

Sapienza Università di Roma