Nessuna immagine occupa in maniera maggiormente pervasiva la nostra vita di quella del corpo umano. In qualunque momento della nostra giornata immagini di corpi appaiono ovunque. Oggi come in passato, il seno femminile è l’immagine più ricorrente, fonte insieme di desiderio e di sicurezza, immagine tanto rassicurante quanto foriera di benessere, salute e armonia.

(Alberto Agazzani da: “Foemina il seno nell’ arte e nella medicina” mostra tenutasi presso l’Azienda Ospedaliera S. Andrea, Roma ottobre 2010)

 

Sara’ forse per questo che se…

“scoprire di avere un tumore è un’esperienza drammatica, che colpisce a fondo e cambia la vita di una persona, il tumore al seno ha forse un impatto ancora più forte, perché colpisce le donne in un punto strettamente legato alla femminilità, alla maternità, allo stesso essere donna.

Nella lotta contro questa malattia già tanto è stato fatto. E’ evidente però che ancora molto c’è da fare, e che una sfida di queste dimensioni deve vedere l’impegno e la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti: Istituzioni, Autorità Sanitarie, Comunità Scientifica, Associazioni e Aziende Farmaceutiche”, ma forse, prima di tutto, delle stesse donne coinvolte….

“Oggi il tumore al seno, se diagnosticato in tempo e trattato correttamente, sempre più spesso può essere sconfitto. Ma oggi è importante anche dare un messaggio di speranza per chi si trova ad affrontare la realtà negli stadi più avanzati, e che, grazie ai progressi della ricerca ed alle innovazioni terapeutiche, ha prospettive impensabili fino a qualche anno fa, sia come possibilità di controllare la malattia, sia dal punto di vista della qualità della vita.”

(Maurizio de Cicco da “Foemina il seno nell’ arte e nella medicina”, mostra tenutasi presso l’Azienda Ospedaliera S. Andrea, Roma ottobre 2010)